giovedì 3 dicembre 2009

metti una sera che improvvisi..

Ciao a tutti!
in attesa di pubblicare qualche estratto di alcune indimenticate (anche se ormai passate) serate, merita di essere qui citata una cena senza pretese ma accompagnata da vini davvero eccellenti, messa in piedi in quattro e quattr'otto per chiacchierare di lavoro.

Menù improvvisato: antipasto di aromatici e piccanti salumi del Nord e del Sud, piccole penne ai funghi di campo (Alan, Bibi..grazie!) e filetto alla piastra con spinaci freschi saltati in padella "alla Igles".
Si è stappato uno straordinario e vinosissimo Franciacorta Brut mill. 2002 La Rondinera (gradito dono della cara Marcella qualche tempo addietro), uno Chardonnay di Loacker perché la bottiglia di Franciacorta (che doveva bastare per antipasto e primo) evidentemente aveva un buco sotto e noi non ce ne siamo accorti :DDD, e un blend di Sangioveto (!) e Canaiolo di Montevertine chiamato Sodaccio (Anno di Grazia 1998..) che in etichetta riporta orgogliosamente anche nome e cognome del cantiniere e del maestro assaggiatore.
E che spettacolo..!!!
Poi stanchi e provati abbiamo chiuso con tocchi di cioccolato modicano al profumo di arancia e agrumi, accompagnati da adeguata scelta di rhum agricoli.
Sorge spontaneo un pensiero: visto che ormai si dispone di una cantina di vini di tutto rispetto con molte interessanti bottiglie pronte da bere che aspettano solo di morire al servizio della giusta pietanza, si lancia la sfida e si invita chi fosse interessato a procacciare buon cibo crudo, che sarà cucinato in allegria e "scambiato" con adeguati calici di divino vino ..

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Che ne dici di un bel trancio di cosciotto di cinghiale??

ettore ha detto...

eh..NE DICO SOLO BENE
ANZI, BENISSIMO!!!

facciamo??

:)

Fratel Teo ha detto...

:-)

Fratel Teo ha detto...

Ricordo che il piccione aspetta la Data