giovedì 31 gennaio 2008

cena bolliti per i Lessi...

non sarà elegante, ma ci provo a fissare in poche righe la cena-incontro di venerdì scorso.

grazie all'assist del ciccio, e senza che nessuno si offenda visto che abbiamo invitato tutti gli uomini e per chi non c'era non è una sorpresa, ricapitoliamo il menù. rigorosamente senza commenti sulla qualità del cibo!

antipasti:
salame lungo di cantina (maxx)
enormi tranci di reggiano (24 e 30 mesi) + ruota di pasquini (claudio)
brodi non filtrati in tazza:
di cappone con zuppa imperiale
di fagianella con zuppa imperiale e pepe al mulinello
bolliti:
cappone, fagiano, manzo (tagli misti da brodo), coda e lingua di manzo, testina di vitello
cotechini artigianali (alan), cappello del prete e mariola da 3,5kg (ciccio)
salse e accompagnamenti:
mitica pearà fatta con vero midollo (fatta sul posto da fratelTeo)
mostarda cremonese, vicentina e mantovana (ciccio)
salsa verde di casa Orsi (ciccio)
tortino di patate al forno (alan, grazie bibi!)
patate lessate con prezzemolo
dolci fatti in casa:
torta morbida al cioccolato e creme caramel (paolo)
torta bassa al cioccolato (claudio)
vini:
franciacorta, molti lambruschi di varie provienze territoriali (max), due grandi rossi di struttura (bucatino), recioto e nocino (fratelTeo).
(sui vini faremo un post ad hoc)

agrumi di ripulitura (alan)
*
ai fornelli: maxx ed ettore
in cucina: claudio e fratelTeo
il peggior caffè di bologna (ettore)


GRAZIE A TUTTI CUCINARE PER GLI AMICI PIU' CARI E' SEMPRE UNA GIOIA!

mercoledì 30 gennaio 2008

Spendiamo una parola...

Anch'io volevo spendere una parola, o forse più di una, per porgere ancora una volta i miei migliori auguri di buon compleanno ai festeggiati di turno e per elogiare sotto tutti gli aspetti la cena dei bolliti di venerdì scorso: sorvolando sull'eccellente qualità della compagnia (ma questo si sapeva già) e del cibo (anche questo non era il difficile, avevo una pancia tale che se mangiavo una mentina esplodevo...) voglio fare i miei complimenti per il superlativo lavoro di cucina di Ettore (squisita ospitalità, come sempre) e Max a cui va veramente il mio sincero plauso (oltre a un briciolo di bonaria invidia per non possedere la loro abilità...). Sarebbe bello potere organizzare più eventi del genere, o magari vivendo organizzandone all'infinito.... in mancanza di ciò direi che prossimamente si potrebbe allestire una sana fiorentinata nel luogo conosciuto da Max, magari di domenica a pranzo se si becca una bella giornata. E la birra artigianale del Rovescio?
av salùt
Ciccius

giovedì 24 gennaio 2008

RAGAZU', UN ETER...

Sòrbole, qui le ricorrenze importanti arrivano a raffica!
questo è il turno del buon Claudio che "compie" un giro di boa mica da poco (ma neache da troppo ;-)!

e per "girare la boa" ormai sappiamo come si fa... o forse no??


A_U_G_U_R_I da parte di tutta la ciurma!!!


giovedì 17 gennaio 2008

Hosteria San Carlino

http://www.sancarlinobologna.it/

Cari Ragazzi.........era da un pò che volevo andare in questo locale.....zona via Riva Reno....girando da Marconi (con il centro alle spalle)...la seconda strada a sx (la prima è via Polese)......che dire.....il locale è carino....intimo....la sensazione è quella di una tana per le serate fredde e piovose.
I gestori sono simpatici e gentili, sempre disponibili sia ad illustrare (quasi a magnificare) i vari piatti della cucina sarda...sia a fare due chiacchere in libertà.....

I Piatti sono tutti tipici....e alcuni sono veramente interessanti...parte del menù è giornaliero...a seconda del periodo e delle materie disponibili......che mi assicurano essere sempre freschissime......molte cose sono produzione propria (miele....i molteplici distillati aromatizzati....oltre ad un ottimo mirto bianco)......

Ovvio che per chi ama i pecorini e i formaggi di capra..........è un paradiso

La carta dei vini è molto interessante...perchè oltre ai molti classici Cannonau, Vermentino, Santa Monica etc (in varie tipologie, annate e prezzi)...ci sono anche alcuni IGT interessanti.....

Altra particolarità....è l'organizzazione di serate a tema....e menù su prenotazione (molto particolari)........anche tramite la newsletter.......per finire vi giro una serata che si terrà a breve.......

Un saluto
M

All’ Hostaria San Carlino 051 267496 -Giovedì 31 gennaio alle ore 20,30
Ci sara' una Grande cena sarda con " Porceddu ".

Menù:

-Misto antipasti
-Misto primi
-Porceddu
-Contorno
-Dolce
-Amaro
-Caffè
-Acqua
-Vino della casa

Tutto compreso € 35,00!!
Ricorda che La prenotazione e’ obbligatoria ed e' a numero chiuso.Ti aspettiamo!!

lunedì 14 gennaio 2008

ENOTECA Il ROVESCIO :lun 14-01 e giov 17-01 CENA d'inverno con VINI TRENTINI

lunedì 14-01 e giovedì 17-01 (chi non può in queste serate mi avvisi comunque……si tratta di eventi riproducibili anche con pochissime persone in altre date a vostro piacimento)
ore 20,45
RIFUGIO TRENTINO - CENA E SERATA a 22 euro
E’ stato così bello sfiancarsi sugli sci la mattina……poi passeggiare nei boschi con le ciaspole (le racchette, ignorantoni!!)…….concedersi tre ore d’amore fatto bene bene sulla neve……e poi ancora sauna, brandy caldo e finalmente tutti belli tonificati e con le guanciotte rosse varcare la soglia del rifugio….oceano di legno, calore e profumo di pappa………..perchè non provare a riprodurre tutto questo…………..del resto il Rovescio è foderato di legno, la pappa si organizza e per l’amore….beh posso sempre abbassare la saracinesca e spegnere la luce (o meglio luce accesa??!!)…..
Questa la cena:
- Pizzoccheri di grano saraceno con patate, bieta e buon formaggio casera
- Spezzatino di maialino e salsiccia infornati al teroldego con patate al forno
- Strudel di mele ai frutti di bosco e panna montata
Queste le bottiglie:
- Marzemino 2006 CAVIT
- Lagrein 2005 KALTERN KELLEREI
- Teroldego Riserva 2004 Cantina Rotaliana di Mezzolombardo
- "Mandolaia" Vendemmia Tardiva da uve Nosiola - Cantine LAVIS
PRENOTAZIONI ENTRO LE ORE 17,00 del 14 e del 17 gennaio al 347-2547481

Ciao a tutti
Simone

AIS : Seminario di Degustazione

Cari Ragazzi...vi giro il calendario di un seminario molto interessante....dove verranno analizzate in maniera professionale le tecniche di degustazione, anche grazie alla degustazione di 8 grandi vini.......insomma per chi ne vuole capire di più mi sembra un ottima occasione anche perchè i relatori sono due grandi sommelier italiani.......la giornata è prevista per sabato 8 marzo.......per chi vuole sfuggire alla festa della Donna ....mi sembra un ottima scusa!!!!

Saluti
M

DIVINIS : Programma Primavera 2008

DIVINIS® Ecco gli Appuntamenti Inverno/Primavera

Giovedì, 31/1/2008 – la Borgogna secondo: Amiot Guy
Quattro generazioni di vita e di cultura della vigna al servizio di una regione straordinaria, la Borgogna!
I comuni di Chassagne e Puligny con le loro parcelle di vigneti unici al mondo! Un’annata di tutta eccellenza, la 2005!
La cucina al servizio del vino, del grande vino. Una serata magica!
-Terrina di Salmone e Foie Gras - Chassagne-Montrachet 2005
-Risotto con Radicchio Rosso, Crema di Fagioli Zolfarelli e Salvia - Chassagne-Montrachet 1er cru Les Vergers 2005
-Trenette Bianche e Nere con Calamari e Vongole - Chassagne-Montrachet 1er cru Les Caillerets 2005
-Filetto di Rana Pescatrice con Ratatouille -Chassagne-Montrachet 1er cru Champgains 2005
-Formaggio Crosta di Pane con Mostarda di Albicocche -Puligny-Montrachet 1er cru Les Demoiselles 2005
Prezzo della cena e degustazione: € 59,00. Inizio ore: 21:00.

Martedì 5/2/2008 – Barolo 2001
Abbiamo trascurato il Barolo per troppo tempo e quindi ripariamo! Proviamo a ripercorrere queste colline magiche con una serie
di vini dell’ultima annata che ha presentato un equilibrio adeguato a dare ai vini tutte le caratteristiche "classiche", la 2001. Quindi struttura,
forza, ma anche potenzialità evolutive non trascurabili.
Assaggiamo: Barolo 2001 di Bartolo Mascarello, Barolo Brunate 2001 di Marcarini, Barolo Bricco delle Viole 2001 di Aldo Vajra, Barolo Cannubi San Lorenzo-Ravera 2001 di Giuseppe Rinaldi, Barolo Otin-Fiorin Piè Franco-Michet 2001 di Cappellano, Barolo Cascina Francia 2001 di Giacomo Conterno e Barolo Percristina 2001 di Domenico Clerico.
Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Brasato al Barolo con Polenta.
Prezzo della degustazione. € 55,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Martedì 19/2/2008 – Bordeaux Comune per Comune: Pomerol
Dopo l’inizio bruciante con Pauillac, gettiamo uno sguardo oltre il fiume sulla "Rive Droite", a Pomerol. Terreni e situazione climatica cambiano drasticamente, qui l’influsso mitigatore dell’oceano è lontano. I terreni, leggendario il substrato argilloso di Petrus, ed anche i vitigni cambiano, con il Merlot che la fa da padrone conferendo ai vini potenza ed armoniosità. A Pomerol cambia anche la gerarchia; o meglio, non esiste una gerarchia. A Pomerol
esiste una specie di democrazia che vuole che tutti i vini siano uguali. E cambia anche la dimensione delle aziende, tutte di piccole dimensioni.
Assaggiamo,tutti dell’annata 1999: Château Tortanoy, Vieux Château Certan, Clos l’Eglise, Château Clinet, Château l’Eglise-Clinet e Château Le Bon Pasteur.
Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Risotto con Ragoût di Piccione e Castelmagno.
Prezzo della degustazione: € 75,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Giovedì, 28/2/2008 – Nero Balsamico
Dopo i racconti di EnoKiller ecco un altro omicidio riversarsi sulle tavole di Divinis. Un duplice crimine; quello di trasformare il vino in aceto, anche se si tratta del nobilissimo Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, e quello del giallo "Nero balsamico" di Roberto Valentini.
Insieme all’autore e ad Alfredo Colitto (che ci ha già guidato nel passato tra crimini culinari), vi accompagneremo tra efferati omicidi nella campagna modenese e piatti non sempre "tradizionali", il tutto unito da un solo filo conduttore; l’oro nero di Modena.
- Tagliatelle di Ostriche con Aceto Balsamico -Sancerre Cuvée d’Antan 2003, Henri Bourgeois
- Filetto di Triglia in Mantello di Funghi Porcini -Isonzo Rive Alte Sauvignon Vieris 2005, Vie di Romans
-Tortellini di Parmigiano e Aceto Balsamico -Lambrusco Contea Regia, Lini
- Filetto di Bisonte al Banlsamico -Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro 1995, Banfi
-Amaretto Morbido all’Aceto Balsamico -Colli Piacentini Malvasia Passito Vigna del Volta 2005, La Stoppa
Prezzo della cena e degustazione: € 55,00. Inizio ore: 21:00.

Martedì 4/3/2008 – Chianti Classico, Se ci Sei Batti un Colpo
Il Chianti, nella sua più che centenaria esistenza, è stato il protagonista, nel bene e nel male, della scena enologica italiana. Una della bandiere del vino italiano nel mondo. Oggi, un po’ offuscato da prodotti più di tendenza, oppresso da un disciplinare e da pratiche che ne deprimono l’originalità,
rischia di rimanere ingiustamente nell’ombra, dimenticato. Assaggiamo: Chianti Classico Riserva Vigneto Rancia 2001 della Fattoria di Felsina, Chianti Classico Riserva Vigna del Sorbo 2001 di Fontodi, Chianti Classico Riserva Poggio Rosso 2001 di San Felice, Chianti Classico Riserva Marchese Antinori 2001 di Antinori, Chianti Classico Vigneto La Casuccia 2001 del Castello di Ama e Chianti Classico Castello di Brolio 2001 di Ricasoli.
Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Tortelli di Maiale con Dadolata di Verdure.
Prezzo della degustazione: € 35,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Martedì, 11/3/2008 – Il Libro dei Sogni. Barolo Massimo
Pochi vini sanno esprimersi con tanta delicata prepotenza, affermando in questo modo la loro regalità. Il Barolo è uno di questi.
Sei provenienze, sei interpretazioni diverse, sei grandi vini. Altri nomi si potrebbero aggiungere al nostro olimpo di questa denominazione tanto amata. Ma intanto cominciamo da questi. Assaggiamo: Barolo 1971 di Bartolo Mascarello, Barolo Riserva Vecchie Viti dei Capalot e delle
Brunate 1996 di Roberto Voerzio, Barolo Cannubi Boschis 1998 di Sandrone, Barolo Riserva Monfortino 2000 di Giacomo Conterno, Barolo Riserva Gran Bussia 2001 di Aldo Conterno, Barolo Riserva le Rocche del Falletto di Serralunga d'Alba 2001 di Bruno Giocosa.
Al termine della degustazione sarà servito: Filetto di Rana Pescatrice Marinato al Barolo con Purea di Patate.
Prezzo della degustazione: € 135,00. Inizio degustazione ore: 21:00. Riservata ad un numero massimo di 20 persone.

Martedì 18/3/2008 – Pentole e Padelle: Roma nel Piatto, Napoli nel Bicchiere
Roma capitale di una cucina quotidiana che ci piace ogni giorno riscoprire. Una cucina semplice, viscerale, che non disdegna i prodotti meno nobili. I piatti che
vi proponiamo non hanno certo bisogno di presentazione, così come il cuoco d’eccezione che ci guiderà in questo excursus; Daniele Cernilli del Gambero Rosso.
Flan di Carciofi e Vongole -Falanghina Spumante Metodo Classico DUBL, Feudi di San Gregorio
Spaghetti alla Carbonara -Greco di Tufo 2006, Pietracupa
Mezze Maniche all’Amatriciana -Cecubo 2004, Villa Matilde
Coda alla Vaccinara -Taurasi Radici Riserva 2000, Mastroberardino
Torta di Ricotta -Falanghina Passito Phileno, Mustilli
Prezzo della degustazione: € 45,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Martedì 1/4/2008 – Il Lagrein
Nell’immenso patrimonio viticolo italiano una stella sta affermando definitivamente la propria originalità: il Lagrein. L’Alto Adige, terra quasi
esclusiva di elezione del Lagrein, dopo aver per troppo tempo rincorso vitigni graditi al mercato, da qualche tempo ha intensificato le proprie attenzioni
su questo vitigno nobile, di grande personalità, anche se un po’ scontroso. Assaggiamo: Alto Adige Lagrein Dunkel Riserva Glögglhof 2005 di Franz Gojer,Alto Adige Lagrein Riserva Abtei 2004 di Muri Gries, Alto Adige Lagrein Riserva Porphyr 2004 della Cantina Produttori Terlano, Alto Adige Lagrein Riserva Taber 2004 della Cantina Santa Maddalena, Alto Adige Lagrein Riserva Castel Ringberg 2004 di Elena Walch e Lamarein 2005 di Josephus
Mayr. Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Cosciotto di Maiale da Latte al Forno.
Prezzo della degustazione: € 30,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Giovedì, 10/4/2008 – Bellavista
Esiste qualcuno di più elegante di Bellavista in Franciacorta, e non solo? Ovviamente no! Tutto, a partire dalla sinuosa bottiglia,trasmette una sensazione di eleganza in questi vini. Ed ovviamente anche i vini stessi. Ma non tutto è apparenza; l’azienda si basa su di un progetto di lunga durata basato su un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, su un’attenzione spasmodica nella preparazione dei vini, senza concessioni alle facili quantità. Eleganza e qualità; cosa chiedere di più?!?
Polpettine di Baccalà con Salsa di Pomodoro -Franciacorta Satén
Risotto Venere con Gamberi e Asparagi -Franciacorta Brut Pas Operé 2002
Paccheri al Ragoût di Scorfano e Olive Nere -Franciacorta Gran Cuvée Brut 2003
Sella di Coniglio Arrostita nel Lardo di Colonnata-Franciacorta Brut Rosé 2003
Bagoss -Franciacorta Brut Riserva Vittorio Moretti 2001
Prezzo della cena e degustazione: € 50,00. Inizio ore: 21:00.

Martedì 15/4/2008 – Il Montepulciano d’Abruzzo Pepe in Verticale
Prendere o lasciare. La cantina Pepe è una delle aziende che hanno fatto la storia della viticoltura Abruzzese. E ancora oggi prosegue il suo lavoro perseguendo uno stile rustico, non privo di spigolosità, ma autentico. Con le parole di Mario Soldati (da "Vino al Vino" ed. Mondadori) "Montepulciano d’Abruzzo 1970. Rubino scuro con riflessi mattone…Acidità fissa così alta che quasi pela la lingua, dando un’illusoria impressione di frizzantino". Forse alcune
cose oggi saranno un po’ diverse ma per noi vale la pena assaggiare questi Montepulciano d’Abruzzo Riserva nelle annate; 1975, 1982, 1985, 1993 e 1995.
Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Costolette di Agnello con Carciofi.
Prezzo della degustazione: € 70,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Martedì 6/5/2008 – La Borgogna Comune per Comune: Flagey-Échezeaux
Il comune di Flagey-Échezeaux, stretto tra Vougeot e Vosne-Romanée, rischia di venire dimenticato, offuscato da vicini così invadenti, ma non certo i suoi Grand Cru; Échezeaux e Grand- Échezeaux. Vini suadenti, eleganti e di notevole concentrazione.
Con le parole di Hubert de Villaine, cogerente della Romanée-Conti: "Prima di essere Échezeaux, sono Grandi".
Assaggiamo: Échezeaux 1996 di Pierre André, Échezeaux 1997 di Anne-Francoise Gros, Échezeaux 1997 di Confuron-Cotetidot, Grands-Échezeaux 1997 di René Engel, Gransd-Échezeaux 2001 di Mongeard-Mugneret e Grands-Échezeaux Vieilles Vignes 2002 di Dominique Laurent.
Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto in abbinamento: Insalata di Pernice e Verze.
Prezzo della degustazione: € 70,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Giovedì, 15/5/2008 – Pane, Vino e Formaggio
Il Pane, dalla tradizione toscana a lievitazione naturale, con lievito madre, e cottura nel forno a legna della Selva dei Tirli.
Il Vino, i SuperTuscans, i rossi simbolo della Toscana odierna e moderna. I Formaggi, dalla Fattoria la Parrina, dove si allevano capre e pecore nella campagna del grossetano, e si producono artigianalmente formaggi, dalle espressioni più semplici con erbe e spezie fresche, agli affinamenti più ambiziosi dettati dal tempo e dalle sapienti mani del casaro.
Caprini Freschi della Maremma -Bori Vermentino 2006, Antinori
Formaggio Rosa di MaremmaMonteregio di Massa Marittima Rosso 2004, Moris Farms
Formaggio di Capra Stagionato ortona Syrah ll Bosco 1999, Manzano Tenimenti d’Alessandro
Pecorino Stagionato nelle VinacceCamartina 1996, Querciabella
GuttusBrunello di Montalcino Riserva Ugolaia 1995, Lisini
Prezzo della cena e degustazione: € 45,00. Inizio ore: 21:00.

Martedì 20/5/2008 – Rosa, Rosae, Rosae…
"Il rosato no…fai meglio a pensare che non esiste. È un vino bastardo, né carne, né pesce." I pregiudizi nei confrontidel Rosato sono tanti; vino "incompiuto", "non è bianco e non è rosso". Ma la verità, come sempre sta nel mezzo, in unasfumatura di colore affascinante e meno accesa. Alcuni produttori ne sanno proporre versioni di grande personalità e poi diciamocelo,
in queste estati sempre più roventi, proprio i rosati più semplici sono i compagni ideali per chi cerca piacevolezza e refrigerio. Assaggiamo:
Alto Adige Lagrein Rosato 2006 della Cantina Termeno, Rosato 2004 di Massavecchia, Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2005 di
Edoardo Valentini, Five Roses Anniversario 2006 di Leone de Castris, Val di Neto Rosato Terre Lontane 2006 di Librandi e
Etna Rosato 1999 di Calabretta. Al termine della degustazione sarà proposto, per chi lo desidera, un piatto inabbinamento: Involtini di Caprino Fresco alle Erbe e Salmone Affumicato, Involtini di Taleggio e Speck.
Prezzo della degustazione: € 25,00. Prezzo del piatto: € 10,00. Inizio degustazione ore: 21:00.

Le degustazioni si svolgeranno presso Divinis® via Battibecco, 4/C Bologna
e saranno guidate da Maurizio Landi, Mirka Guberti.
E’ indispensabile prenotare telefonando allo 051/2961502.
Il programma è consultabile anche sul nostro sito www.divinis.it
Nel locale il fumo è, da sempre, rigorosamente vietato.

venerdì 11 gennaio 2008

New York, New York: part five

Chi ha più di trent'anni e non ricorda la scena del ristorante di "Harry ti presento Sally" ha dei seri problemi di cultura cinematografica.
Fatta tanta premessa, parliamo di Katz's Delicatessen, ovvero del ristorante dove è stato girato quel film insime ad altri 120 (incluso l'ultimo della Disney).
Ubicazione: 205 East Houston, all'inizio della first Ave, lower Manhattan.
Specialità: cucina ebraica. Un pastrami da urlo. La ditta (visitate il sito www.katzdeli.com, molto carino) è fornitrice storica di salame dell'esercito americano, ha una storia pazzesca e si è immersi in un ultimo angolo di vera america yiddish.
Non lasciatevi ingannare dallo stanzone grande quanto due campi da tennis, o dal bancone da 50 metri: il luogo è cool, e lo testimoniano le foto di coloro che ci sono stati (Da Gorbaciov a J. Deep, ecc ecc). Cibo ottimo, servizio amichevole (si può anche mangiare a fast food portandosi il vassoio al tavolo), prezzi contenuti. Torta con le carote da 9,5!
Dico onestamente che le mie uova col pastrami rimangono nella mia top ten. Di più non so dirvi, le parole sono un pò carenti in questi casi.
Insomma, mi è piaciuto...
Alla prox: forse sarà "il cibo di strada"...

LIBERI LIBRI (PARTE SECONDA)


ritorno sui libri delle feste per suggerire "il mio giro d'Italia" di Jamie Oliver (TEA ed.).

unico neo del libro: scrivono Italia con la "i" minuscola; certamente è voluto ma non condivido.

la lettura di "Kitchen confidential", seguita a ruota da quella del libro di Oliver, produce un contrasto devastante: per dare un'idea, il Glasgow Herald dipinge Oliver come un choirboy, ragazzino da coro di chiesa. infatti Jamie è un tipo tranquillo: non dice che si droga (e probabilmente non lo fa), non smadonna, gangsters e carcerati non sono nel giro dei suoi amici e collaboratori... insomma da questo punto di vista è l'anti-Bourdain per eccellenza!

E' un ottimista: uno che cerca la massima genuinità negli ingredienti e la massima semplicità nelle preparazioni. e che si sforza di contagiare con il suo ottimismo anche i lettori.

E ha palle: non si mette problemi d'immagine a posare con fagiano, fucile e cartucciera, né quando pubblica una foto di un agnello sgozzato messo a dissanguare a testa in giù da un contadino (spiegando che la salute è nel cibo genuino con la consapevolezza dell'intero processo che porta la carne dall'allevamento alla ns. tavola).

e su questi aspetti Bourdain (ne "il viaggio di un cuoco" soprattutto) e Oliver finiscono per convergere. Buon segno quando non si cerca lo shock del lettore usando i crudi dettagli della mattanza di questo o quell'animale, ma da lì si parte per una equilibrata riflessione sulle ns. ipocrisie da cibo...

il libro di ricette italiane dell'inglese Oliver è sicuramente molto più bello di tanti altri scritti da autori nostrani perchè occhi e naso di chi viene da fuori spesso colgono sfumature che noi diamo per scontate; così tante ricette riacquistano la capacità di evocare i colori e i profumi che nei "libri italiani" erano solo sottointesi, praticamente persi. tra l'altro fra una pagina e l'altra ci sono foto stupende.

giovedì 10 gennaio 2008

compleanno...

ieri sera un uccellino (struzzo, nel suo caso) mi ha bisbigliato (sssssssshhhhhhhhh) all'orecchio che oggi è il compleanno di un ragazzo che vive a roma (inizia per b e finisce per ucatino).

siccome l'uccellaccio dice che codesto compleanno è pure significativo nel numero, allora tutti ci uniamo in sol coro per farti
TANTI TANTI AUGURI!!
ps
la torta è finta, non provare a mangiarla: resteresti deluso!

pps
chi di noi traguarda compleanni importanti lo segnali: un simpatico omaggio a insidacabile scelta della redazione...

mercoledì 9 gennaio 2008

New York, New York - part four


Immaginate di entrare nella hall di un albergo pluristellato e di non vedere nulla se non un minibancone reception. Immaginate che si prende l'ascensore e si va direttamente al 35esimo piano, dove si trova una seconda hall, il cocktail bar e il ristorante. Ecco, siete al Mandarin a Columbus Circle, e il ristorante è l'Asiate, diretto dal jappo chef Nori Sugi (vedi il Gambero Rosso di nov, 2007 - immagine pubblicata).
Il posto è strepitoso, un mezzo cubo di cristallo affacciato su Columbus Circle e Central Park. Cantina a parete di cristallo anch'essa, cucina a vista. Servizio imbarazzante nella gentilezza, ma ambiente anche informale, molto easy.

Che si mangia? Cucina franco giapponese, direi, ma indescrivibile. Sashimi rivisitato, coda d'aragosta con cuori di palma e salsa di fave (e altro), manzo (non kobe) con salse strane, haddock - tipo il nostro merluzzo - in tempura, ecc. Dolce: vassoio con due bicchieri di terracotta, uno bollente con sufflè di cioccolato fondente, l'altro ghiacciato con gelato di mascarpone e cremolata di lamponi (ho pianto un pò...). Manca l'antipasto, un bicchierino di cremolata di pesce... Vino eccellente (un californiano cabernet).

Offerta ottima di prezzo: il menù completo è 84 dollari, escl. vini (totale, facendo i signori col vino e il 15% d'obbligo di mancia - non supera i 140 dollari a testa, che col cambio d'oggi è veramente accettabile.

Ovvio: non è posto da cena con rutti e ubriacature collettive, ma merita assolutamente.
Alla prossima!

Gerber post Christmas

Eccomi di ritorno dopo le gozzoviglie natalizie: ragazzi, due settimane passate a mangiare, bere e dormire. Mi ci voleva proprio dopo il tour del force degli ultimi due mesi... Per la serata birra al Rovescio mi è sembrato di capire che è fissata per il 17, mentre per la cena dei bolliti sto già sondando produttori parmensi e di altre zone per reperire insaccati da pentola rari e deliziosi. Ma di questo parleremo dopo. Di Kitchen Confidential, mio caro Ettore, avevo già sentito parlare molto bene, e il fatto che il tuo giudizio sia positivo mi induce ulteriormente ad acquistarlo... caro Bucatino, la bistecca newyorkese di Peter Luger non l'ho mai assaggiata, immagino sia all'altezza di quelle del Palm (storico locale di Downtown Manhattan tutto sputi e segatura). Di Smith & Wollensky avevo già letto in American Psycho (romanzo che per me rimane un must e un modello di vita) dove però come specialità è segnalata la "stracciatella di carne".
Attendo nuove per iniziative di qualsiasi genere
Semper voster
Ciccius

LIBERI LIBRI


dopo la pausa (si fa per dire) natalizia vorrei riprendere dai libri che ho ricevuto sotto l'albero.

oggi vi parlo di Anthony Bourdain, uno chef americano che potreste aver visto su sky mentre girava il mondo per assaggi...

Ex tossico, di orgini francesi e quindi sensibile alle influenze culinarie del ns. continente, rende molto di più quando scrive che in video. infatti prima ha scritto il libro e poi l'hanno mandato in tv.

è diretto, sincero, onesto con se stesso e con gli altri come raramente capita.

la cosa che mi ha colpito del suo libro "kitchen confidential", e che speravo di trovare descritta prima o poi, è la cruda descrizione di come funzioni la cucina di un grande ristorante.

la vita in quei posti è bestiale, e non ho mai capito come possa uno che ha scelto di cucinare per passione sopportare tanta sofferenza, tanta distanza con la gioia che cucinare dovrebbe sempre regalare, anche se in fondo sei strapagato per farlo...

Bourdain lo fa intuire benissimo, e questo spiega il suo successo.

nel libro si parla sempre di cibo ma non si trova nemmeno una ricetta. bellissimo!

venerdì 4 gennaio 2008

New York, New York - part 3

Il dubbio è stato sciolto... "un posto da dimenticare". Trattasi, lo dico subito, di Bubba's Shrimp, ristorante su Time square, attaccato all'hard rock (bleah!) dove si mangiano solo gamberi e gamberetti essendo il locale stesso ispirato al personaggio Bubba del film "Forrest Gump".
Ora, se già il film del mentecatto corridore vi ha fatto vomitare, non entrate, anzi: cambiate marciapiede.
L'odore di pastella è fetido. Il colesterolo s'impenna e il menù è stucchevole. La vostra lavanderia farà affari d'oro (puzza collosa, esclusiva del luogo) e avrete come vicini di tavolo enormi us citizen che si ingozzano felici con cose al limite dell'immangiabile.
Basta? Si, non riesco ad andare oltre, ho già il rigurgito.... Però vi regalano un bel bicchiere se spendete un pò (unica nota positiva).
Alla prossima!