sabato 17 gennaio 2009

Barcelona bicing

Sono con Lorenzo a Barcellona per una festa di compleanno.
Ho già intercettato i vostri pensieri pre e post adolescienziali -cerveza y tapas y rambla y chicas .... - ma noi siamo uomini di cultura e quindi siamo andati in spiaggia......... (vero! ci sono 15 gradi ed il sole, ed è molto piacevole).

Quello che mi ha nuovamente colpito di questa città è l'impegno per la mobilità personale: metro, tram, bus e bicicletta. Abbiamo noleggiato due bici per girare e sono rimasto stupito dalle raccomandazioni: "....si gira seguendo il normale codice della strada; mai contromano; si può andare sui marciapiedi se sono più larghi di 5 metri....". Per chi non è mai venuto qui controlli con street view: lungo le strade principali alro che 5 metri di marciapiede!

Date un'occhiata al servizio bici organizzato dal comune: bicing

Ed oltre a questo è una città molto cordiale con residenti e visitatori da tutto il mondo ed i locali (nel senso di pub, bar, ristoranti, ecc) sono incredibili: dalla bettolaccia di rione al design più estremo. Sembra di essere in un catalogo di architettura.

3 commenti:

bucatino ha detto...

concordo, e ricordiamoci che Barcellona vuole essere il meglio della Spagna... per non essere considerata spagnola. Cmq l´enensima prova che a uscire dall´Italia poi si torna un po´ intristiti su casa nostra... Io, ciclisticamente, mi son sentito cosi´ a Berlino, il che dimostra che forse forse siamo noi che siamo un po´ ...come dire... sbagliati?

ettore ha detto...

forse forse, prescindendo dalle dimensioni della città e fermandosi ad un commento sulla mentalità e sul costume, qui vicino a noi c'è Ferrara che fa eccezione.

tuttavia la bravura è salvare capra e cavoli (a FE in auto si rischia la nevrosi...)

Claudio ha detto...

Non è che siamo sbagliati, è che in questo momento storico (che sfortunatamente dura da un paio di decenni abbondanti) ogni scelta viene "concertata" tra veti incrociati di ogni genere, glassati con la mancanza di coraggio e di fantasia degli amministratori che votiamo.

Il risultato è che o non viene fatto niente (tram di Firenze bloccato dai verdi) o quando viene costruito qualcosa (vi ricordate le gocce davanti la Torinese? tolte dopo pochi mesi) si cerca di distruggere solo perchè lo hanno fatto gli "altri".