venerdì 2 maggio 2008

Genoa - 25 aprile

Per il ponte del 25 aprile con Lorenzo siamo andati a visitare Genova con obiettivo specifico il famoso acquario di. Abbiamo scoperto una città fascinosa, da tornare per i tanti angoli che offre.

Subito l'acquario: merita la visita per la posizione (sul porto antico) e per le tante vasche con pesci piccoli e grandi, crostacei, coralli e meduse. Avevo prenotato una visita via web, e per fortuna , perchè la fila alla biglietteria era di centinaia di metri. Se vi capita andate. Lorenzo ha aprezzato la seconda parte della visita installata in una nave-chiatta posizionata per le Colombiadi del '92.

Nel resto del centro abbiamo a lungo passeggiato per i carrugi, i viottoli del centro poeticamente descritti da De Andrè e dai tanti cantanti genovesi: sono pieni di fascino, locali, ristoranti, prostitute e mercanti di ogni genere. Da perdersi! Nel senso che perdi il senso dell'orientamento e ti ritrovi a passare negli stessi luoghi-o così ti sembra. Fantastico è stato domenica trovare parrucchieri e le Mami di colore con banchetti da bazar aperti, ed un paio di verdurai con frutta esotica incredibile.

Poi ti volti e davanti scintilla il mare....

Ho due segnalazioni da farvi: una per il dormire e l'atra per cenare.

Avevo cercato un b&b che facesse colazioni per celiaci per Lorenzo ed ho trovato questo

http://www.quitocchilcieloconundito.it/

che vi consiglio per la pulizia e per la cortesia. Le foto le trovate sul sito. La colazione in terrazza è stata spettacolare.

Sabato sera abbiamo cenato presso il ristorante Le RUNE, che non ha sito ma molte recensioni in rete. La specialità è lo stoccafisso il venerdì sera.

http://www.guidatavola.it/www/ristoranti/rune.htm


Siamo entrati per caso nel cercare un pasto caldo e abbiamo scoperto che facevano cucina per celiaci, e Lorenzo ha preso un piatto di fettuccine al pesto commentando "se non lo fanno bene qui...". Io ho preso delle mezzelune al radicchio con acciughe, bottarga, vongole in crema di cavolfiore e per secondo dei quadrucci di asparagi verdi con salsa di cappesante e mandorle. Il tutto accompagnato da un bicchiere di vermentino del 2006 molto profumato. Da riprovare.

Da riprovare, tutto.

3 commenti:

ettore ha detto...

ma quello sul "pennone" è lorenzo??

Maxx ha detto...

si si.....sappiamo bene che Claudio soffre di vertigini...;)

Claudio ha detto...

E' Lorenzo, anche lui soffre di vertigini, è di famiglia....

A tal proposito mi ha rinnovato l'intenzione di partecipare alla prossima sfida montana, che io sollecito nella pianificazione estiva.