mercoledì 14 maggio 2008

Hostaria 900

Vi ricordo (in quanto forse molti già lo conoscono) questo accogliente locale in quel di Imola: www.hostaria900.it.
Ci sono tornata alcune sere fà con le mie amiche per regalarci una "coccola" di cui sentivamo tutte tanto il bisogno. Devo ammettere che si conferma nel mio gradimento per la sua cucina legata ai prodotti del territorio ( con molti presidi Slow Food); amorevole nella scelta dei prodotti, e pulita nella realizzazione.
Ad istinto abbiamo scelto un Lagrein Riserva della Cantina Messnerhof, a mio modesto parere molto apprezzabile.
La cantina del locale necessita di vero e proprio "libro dei Vini" che da solo vale la gita a Imola. Non entro nel merito della scelta dei vini xchè non ne sono assolutamente in grado, ma nell'amore che il proprietario mette nel fare il proprio lavoro ho visto quella luce in fondo agli occhi che tanto condivido.
Per soddisfare le nostre curiosità abbiamo scelto un trittico composto da: Ravioli di patate con fondente di Mortadella (caso raro in cui si poteva apprezzare sia la morbida delicatezza del ripieno di patate, sia il Gusto della Mortadella), i meravigliosi Curzul (tipo di pasta lunga fatta a mano ormai introvabile) conditi con Crudo e Carciofi (tutto rigorosamente al dente), e i Tortelli verdi con salsiccia e funghi su vellutata di Formaggio di Fossa (fin troppo saporiti).
Ovviamente non ho potuto resistere e per secondo ho scelto un'antipasto di Gamberoni in Tempura su vellutata di cipolle di medicina e Broccoli Piccanti. Un Tripudio!!! Finalmente una Tempura degna di questo nome, leggerissima! Una vellutata perfettamente abbinata e dei broccoli a cottura perfetta. Veramente senza parole . Chi mi ha seguito nella scelta è stata a mio pari soddisfatta, mentre per le altre, ottima la sella di coniglio al Lardo di Dozza con carciofi fritti e impareggiabile il tagliere di formaggi (Raviggiolo, Pecorino Toscano, Provolone del Monaco e Puzzone di Moena) con miele e confetture.
Sui dolci vorrei dire che avrei preso per un'orecchia il Sig. Marretti e gli avrei fatto assaggiare le Emozioni di Cioccolato Amedei con Coulis di Lamponi (Black Tuscany 70%), ma questo è un'appunto dedicato sopratutto a Max e al Ciccio.
Abbiamo condiviso inoltre la torta calda di ricotta, la Cassata (delicata e non pastosa) su carpaccio di ananas, un Semifreddo al mascarpone stile "di casa" e i Sorbetti alla Frutta di Limone di Amalfi, Pesca Tardiva di Leonforte, Mandarino di Ciaculli, e un'incredibile Pistacchio di Bronte.
n.b. le maiuscole non sono a caso!

1 commento:

ettore ha detto...

dobbiamo andarci tutti insieme, appena capita un'occasione ricordiamocelo!!