mercoledì 14 maggio 2008

Go Wine.....e Cantine Aperte - 25 maggio

Grazie alla segnalazione di una mia cara amica, l'altra sera (con l'amico Claudio) ci siamo recati a Villa Benni (Zona Meloncello/Saragozza) per un simpatico appuntamento rivolto a tutti gli appassionati del vino, reso ancora più accattivante dalle 30 aziende presenti al banco d'assaggio: Aldrovandi, Podere Risto, Isola, Montevecchio Isolani, Ca' Soave, Terre Rosse di E.Vallania, Botti, Tenuta Bonzara, I Cappucci, I Due Aironi, I Monticelli, Santarosa, San Vito, Fattorie Montechiaro, Gaggioli, La Mancina, Lodi Corazza, Erioli Malaguti Laura, Gradizzolo, Il Monticino, Tizzano, Cantina Bazzano, Cinti Floriano, Vallona, La Torricella, Corte D'aibo, Tedeschi, Folesano.
Con l'accompagnamento di salame, prosciutto , formaggi locali e molta mortadella ci siamo gustati i prodotti tipici dei ns colli ed alcune simpatichè novità: Pignoletto, Chardonnay, Pinot Bianco, Riesling, Sauvignon, Barbera, Cabernet sauvignon, Merlot.
Da segnalare il Pignoletto Passito, alcune lavorazioni del Merlot e l'ottimo livello raggiunto sul Cabernet Sauvignon.

In tale occasione abbiamo avuto notizia dell'evento delle , ormai classico, delle Cantine Aperte (domenica 25 maggio) su cui vorrei avere Vs adesioni per fare un giretto in un paio di cantine.

Per concludere vi giro un paio di link interessanti:

http://www.movimentoturismovino.it/eventi.html

http://www.gowinet.it/

3 commenti:

Ciccio ha detto...

Nella medesima data invece mi sono recato al Royal Hotel Carlton dove erano in degustazione vini dalle zone meno conosciute e/o battute della Lombardia, dove ho riscontrato delle novità eccellenti. In primis gli spumanti dell'Oltrepò Pavese, zona un tempo foriera di vini ultrapopolari e che invece ha di recente ottenuto la Docg e i risultati non si sono fatti attendere. Due verticali (una di spumanti blanc de noir e una di bollicine rosate) davvero intriganti, specie a livello di millesimati. Buono il passaggio sulla riviera del Garda con il Chiaretto e il Groppello, scontato l'incontro con la già conosciuta e apprezzata Valtellina, non disprezzabile il Rosso San Colombano, l'unico vino tipico della zona di Milano. Ma la vera sorpresa sono stati i lambruschi mantovani, profumati e dalla spuma nervosa: davvero nulla da invidiare ai migliori Grasparossa.

Claudio ha detto...

Aggiungo che è' stato un piacere poter apprezzare tutti i vini e tutte le cantine citate da max (li abbiamo provati TUTTI....) passeggiando nel parco al primo tepor di Primavera stando finalmente in camicia!

Maxx ha detto...

Concordo...gran bella serata....