mercoledì 11 giugno 2008

Roma dove sei... eri con me (noi)!

ciao!

lo scorso weekend la bi ed io, insieme a beppe e l'elena, eravamo a Roma per un giretto.
ogni volta che ci si ritorna è sempre più bella!

camminando qua e là, incontrando cari amici e parenti: fra gli amici, il ns bucatino (alberto) che è stato gentilissimo a farci compagnia per un pranzo e da autorevole guida, suggerendo posti e posticini dove fermarci per rifocillare corpo e spirito.

per promemoria:

*Matricianella - http://www.matricianella.it/ - centrale e ben frequentato, solida cucina romana ed ottimi fritti in particolare (da assaggiare quello di ricotta, e quello di buccia di patata), buon rapporto qualità/prezzo, prenotare con largo anticipo.

*Il fico - http://www.ilfico.com/ - centrale, eravamo raccomandati ma abbiamo avuto l'impressione che non tradisca, ottimo pesce scelto fra le proposte del giorno (tra cui una perfetta tartare di spada). prezzi più che onesti (solo intravisti... hanno pagato per noi), ottima qualità.

*L'arcangelo - www.ristorantidiroma.com/arcangelo/home.htm (zona Prati) - formale, cucina creativa e di livello. data la fama indiscussa del locale ci aspettavamo molto: abbiamo constatato in quasi tutte le portate una certa scarsità di sapore, con alcune notevolissime eccezioni (i desserts). sala un po' spenta. prezzi adeguati, non fuori controllo.

*Cav. Gino - vicolo Rosini - centrale, pochi posti, no carte di credito e caffè, immenso piacere nella semplicità della più autentica cucina romana (assaggiata la zuppa di arzilla [razza]... e altre genuinità della tradizione: alberto, ancora GRAZIE!). ottimo rapporto qualità/prezzo, prenotare!

*'Gusto - http://www.gusto.it/, centrale, prende un isolato intero, riunisce ristorante, enoteca, osteria, pizzeria, wine bar, formaggeria e negozio di raffinati articoli per la casa. insomma, qualcosa di inimmaginabile per gli standard bolognesi. provato il ristorante (in occasione di una precedente visita), raffinato ambiente, personale un po' incombente, abbiamo mangiato bene con menù fusion particolare. rapporto qualità/prezzo non straordinario.

e poi il sempre eterno Pizzarium - via della Meloria, 43 (comodissimo fermata M Cipro), per il quale sono già state spese molte parole, tutte meritatissime...

il caffè lo abbiamo preso al Sant'Eustachio (zona Pantheon) - http://www.santeustachioilcaffe.it/ - ancora su assist di bucatino: un'esperienza da lacrime agli occhi (come se non bastasse il fatto che a Roma il caffè è mediamente ottimo e a Bo fa quasi sempre schifo!).

a presto e alla prossima...

7 commenti:

bucatino ha detto...

Ettore, grazie commosso dei ringraziamenti.
Molte altre frecce sono nella mia faretra, credetemi, o cari amici bolognesi.
Calate pure, calate pure, vi sarà dato.

ettore ha detto...

GRANDE ALBERTO!!

con l'occasione aggiungo alcuni inquietanti dettagli circa l'effetto di Roma sulla psiche di mia moglie:

- Matricinella: ceniamo di fianco a horatio caine di CSI Miami (al secolo david caruso, italo-amiricano scopro a posteriori). lui è in compagnia di due ragazze: una molto carina mangia una matriciana (che nel frattempo si era freddata), senza averla girata per distribuire il condimento, con forchetta e COLTELLO! ci ha fatto pena, ancora un po' e uno di noi si alzava per aiutarla poverina ;) la bi, che ogni volta che passano CSI Miami su sky cambia canale, voleva a tutti i costi un autografo e lo distraeva bisbigliando: "Orazio, CSI, miami..."
le donne, che splendido mistero!
per inciso, caruso era molto più bravo nella bellissima e rivoluzionaria serie poliziesca NYPD...
- sulla metro: un gruppo di chiassosi latini che parlavano spagnolo attende di scendere alla prossima fermata, mentre noi andiamo ben oltre. pochi istanti prima che la metro si fermasse, il capogruppo dice: CHICOS, CHICAS, VAMOS! e la bi che fa? si fionda fuori dal vagone insieme al loro gruppo... se non è per elena che caccia un urlo a quest'ora la bi sarebbe arrivata in messico...

alberto, noi "caliamo" nel senso che a da Bo scendiamo a Rm... gli effetti allucinogeni su barbara giuro che non sono indotti, dipendono dalla città...!!!

Maxx ha detto...

Bucatino...me la paghi questa.....li hai portati dal Cav.Gino....senza dirmi nulla.....vendetta...tremenda vendetta!!!!

Ciccio ha detto...

Del Cavalier Gino sapevo ampiamente per esperienza diretta: leggendario locale illo tempore prediletto dal presidente Pertini (che di denti ne aveva pochi, ma sufficienti per mangiare) il cui tavolo campeggia ancora a centro sala mentre sulle pareti fanno bella mostra le sue foto con Papa Giovanni Paolo II e Re Juan Carlos di Spagna, suoi grandi amici. Fu proprio Pertini a conferire il cavalierato al mitico Gino come riconoscimento per anni di manicaretti serviti, come i leggendari tonnarelli alla ciociara, le fettuccine al sugo di coda, il pollo con i peperoni (quando c'è). Fila di onorevoli con relativi portaborse all'ingresso (la vicinanza a Montecitorio si sente) quindi prenotazione d'obbligo. Anche di Gusto avevo sentito parlare mentre gli altri nomi sono belle sorprese di cui farò tesoro per una mia prossima discesa. Per amor di completezza aggiungo anche Franco - All'antica griglia toscana, simpatico locale in via dei Gracchi (zona Prati): di toscano sono rimasti l'ottimo prosciutto a coltello servito fra gli antipasti e la superlativa carne, usata per tagliate memorabili. Poi antipasti d'ordinanza romana (squisiti i fiori di zucca fritti), primi tipici, buon pesce quando il mercato lo offre. Nel complesso un buon indirizzo.

Claudio ha detto...

Devo rinnovare una capatina capitolina, troppo tempo trascorse dalla mia ultima.

elena ha detto...

dopo tanto sentire parlare del vostro blog mi sono registrata anche io!
Mi presento: Elena, moglie di Beppe, cugina della Bi e ... cugina anche di Ettore? Beh, si, acquisita.
Insomma siamo in famiglia.
Innanzitutto è dovuto un ringraziamento speciale a Ettore e Bi per averci spinto a intraprendere il piacevole viaggio a Roma: la compagnia era ottima e lo stato di completo abbandono di tutti e quattro era tale che i neuroni lavoravano solo per ridere. Bisogna ammettere che le risate ci hanno sempre accompagnato in ogni cosa abbiamo fatto. E, ammettiamolo, se ci fossero state le nostre piccole e vispe creature avremmo sorriso molto meno...

C'è voluta la descrizione di Ettore su alcuni dettagli inquietanti avvenuti a Roma per portarmi a registrarmi nel vostro blog!
Confermo che gli effetti di Roma sulla Bi erano davvero quelli descritti ma anche sul resto del gruppo non scherzavano e visto che sono numerosi provvederò a integrare man mano gli aneddoti più significativi, e, credetemi, sono tanti.
Ettore, Beppe (Massimo!)ricordate il taccuino che abbiamo acquistato a Roma? Lì ho appuntato un sacco di accadimenti, cose che devono essere annotate anche sul blog come diario di viaggio.
Resta inteso che la Bi, chiamasi anche tom tom, piuttosto che Chiara per la sua capacità di orientarsi trovare la strada più breve senza neppure la cartina, resta la protagonista indiscussa delle nostre "vacanze romane".

ettore ha detto...

ciao Elena!

BENVENUTA così vedi cosa scribacchia e pensa questa combriccola (se includiamo le gentili signore all'ascolto) o ciurmaglia (se ci limitiamo ai soli maschietti)...!!

tornando al tuo commento, sospiro: ah, vacanze romane...
però, però...
nonostante i km a piedi, mi sa che siamo tutti ingrassati un filino...

'namoci piano con ste' vacanze romane :)