venerdì 4 aprile 2008

Serata 4 aprile 2008 - Lagrein al Divinis

Carissimi ragazzi....chiedo innanzitutto perdono per aver postato solo ora la simpatica esperienza che abbiamo provato Ettore e il sottoscritto in quel del Divinis.....questa settimana. Come ben sapete è tempo che pubblico le degustazioni che questo simpatico locale propone ai suoi avventori e qualche volta....capitandoci per una cena leggera....ho avuto occasione di osservare qualche tavolata a tema. Così...invogliati dalla passione per questo meraviglioso prodotto dell'Alto Adige.....ci siamo recati fiduciosi...invogliati anche dal menù proposto (che qui sotto riporto).

Appena arrivati, veniamo fatti accomodare, con di fronte i ns bravi 6 bicchieri disposti sopra la classica tovaglietta biancha da degustazione numerata (ciò permette di avere un riferimento numerico per ogni bicchiere).

Premessa.....io sono l'ultimo pirla che si può permettere di parlare di vini....e ho conosciuto (parlo di cose serie) per adesso solo il metodo di degustazione proposto dall'AIS....che prevede l'analisi secondo i sensi (vista, naso e gusto)....sviscerati secondo uno schema che analizza determinati parametri...in maniera abbastanza approfondita e completa.

Per essere stringato, cercherò di riassumere come si è svolta la serata:

- I vini sono stati serviti, TUTTI insieme...quasi contemporaneamente, in degustazione "cieca", con le bottiglie avvolte da carta stagnola (primo piccolo appunto....da un'enoteca di quel livello...mi aspetto un simpatico sacchetto di tessuto nero o rosso...cmq...è prassi usare la carta stagnola...quindi la smetto di rompere)....Come ben sapete tutto ciò serve per non farsi influenzare dalle info contenute sulle etichette.......peccato che una bottiglia fosse magnum...e un'altra una champagnotta (credo cuveè)...rispetto alla classica bordolese usata per il Lagrein.....quindi almeno un vino lo riconosceva anche Stewie Wonder......(inutile spreco di carta stagnola vero Claudio???)

- Come premessa, la ns guida, ha sviscerato una serie di concetti storici (per fortuna che non c'era il Ciccio)...dalle guerre puniche a non so quali influenze austroungariche.....sull'Alto Adige....infarcendo qua e là anche di riferimenti al vero oggetto della serata (riporto anche il materiale didattico a supporto....degno delle migliori ricerchine tipiche delle elementari....e qui il mio cuore e un grazie immenso va alla Maestra Persico....)

Mi riesce difficile dare un senso alla degustazione visto che la guida ha espresso pareri molto scarni( del tipo "questo profuma di liquerizia"...STOP..."questo non è elegante"...STOP....."questo è ridicolo"...STOP...."questo è rosso" STOP).....con ritmo alterno..... e quasi sempre negativi (o almeno critici) su ogni vino proposto...lanciandosi però in sofismi personalissimi che nemmeno il sottoscritto rilascia su argomenti di sua pertinenza (le donne....ovvio) dopo aver bevuto almeno una magnum di franciacorta......sinceramente non mi sembrava di scorgere una platea di enologi e/o sommelier (c'era però il cugino di Mughini)talmente qualificata attorno a noi........cmq le perle della serata sono state queste:

- I produttori dell'Alto Adige sono un branco di deficenti.......venduti al mercato.....

- Siete tutti un branco di coglioni che comprate le linee "alte" di questi produttori che hanno la stessa qualità...di quelle medie....ma con ovvio adeguamento di prezzo....

- In generale in Italia...negli ultimi 10 anni....il vino è solo peggiorato..........chi non ha sentito questa differenza...degustando lo stesso prodotto.....a 5 anni di distanza....vero???

- L'Amarone è un vino del cavolo......(Fratel Teo hai tutta la ns solidarietà....anche se ancora non ci hai invitato.....piccione..pesce..polenta..Franciacorta...ricordi???)

- "Per me il Lagrein non è un buon vino....." detto dalla Socia della ns guida...che però coerentemente ci teneva a fare sapere che aveva deciso lei di organizzare questa serata........

Che dire....di solito...sono abituato al contratio....a considerazioni magari eccessivamente entusiastiche e particolareggiate fino all'inverosimile....sui vini proposti....

Altre considerazioni......ci siamo mangiati due cestini di pane (buono per carità)......visto che la simpatica porzione di maialetto al forno (ottimo ma scarso) è arrivato alla fine della degustazione dei 6 (n.b. il più leggero recitava 13,5°...ma c'era anche un bel 15°).....

Alla fine è stata distribuito un bigliettino in cui si chiedeva di esprimere una personale valutazione (classifica per gradimento) sui vini degustati......naturalmente la famosa platea di esperti...ha subito tramutato la cosa....nel giochino del "indovina a quale vino corrisponde ogni numero"......cosa difficilissima anche per un esperto (tranne un vino) visto che trattasi di degustazione orrizzontale dello stesso vino....di annate simili e di una zona abb ristretta....vabbeh...sono polemico e chiedo scusa. Tornando alla Classifica io e il compare Ettore abbiamo espresso il ns gradimento (mi sembra abb. allineato con la classifica generale....e udite udite anche con la Guida...che ci ha fatto l'onore di una sua benedizione....del tipo...."approvo figlioli...andate in pace"):

1) Dunkel Riserva Glogglhof 2005....se vi capita compratelo...visto anche l'ottimo rapp. qualità/prezzo

2) Riserva Abtei 2004

3) Lamarein 2005.......due parole su questo Lagrein..."Amaronizzato"....bel prodotto...molto molto gradevole.....ma io resto cmq sempre dalle parti di Fratel Teo.....cmq....era un vino a sè...quindi si può anche metterlo fuori classifica.....

4) Riserva Taber 2005

5) Riserva Castel Ringberg 2004....non piaciuto

6) Riserva Porphyr 2004...non piaciuto

Cmq......la sensazione....è stata quella di un'occasione sprecata......io rispetto la competenza e la professionalità indiscusse del locale...e anche le sue opinioni (Vive la France.....).....ma creare occasioni utili solo a lanciarsi in considerazioni personalissime e stravaganti......per la propria "setta" di accondiscententi uditori (ma mi chiedo quanti di loro hanno capito.....) al posto che cercare di diffondere la cultura del vino....(ho tralasciato le varie considerazioni su Vinitaly...etc etc)....mi sembra alquanto curioso.....VISTO che trattasi di locale aperto al pubblico (ergo attività economica).....

A questo punto però rimando...all'amico Ettore.......per le sue considerazioni in proposito.......io al Divinis ci vado e continuerò ad andarci...perchè ha un'ottima cantina...e non si smangiucchia male.......ma lo "calibrerò" a modo mio........come abbiamo già fatto in altre occasioni...per altri locali.....

Saluti

M

7 commenti:

Marco ha detto...

Faccio ancora confusione. mi sembrava di aver messo un commento questa notte. Ma non lo trovo da nessuna parte. Booooo !!

Marco ha detto...

be questo almeno c'è.
Forse ho imparato.
Non ditemi però che sono tardo. Intanto ho imparato un nuovo piatto, Spaghetti allo schampagne
:)
E devo dire che ..... sono molto stuzzicanti

Maxx ha detto...

NO....tu adesso lo spaghetto allo champagne lo devi pubblicare....non ti rivolgo più il saluto se non lo fai!!!!!!!!!!

ettore ha detto...

il commento di maxx dice tutto e lo fa bene: io aggiungo che una serata con 6 bicchieri di lagrein riserva uno dietro l'altro non è cosa da poco, anche per chi ama questo vino. l'idea di servire il maialino solo alla fine è stata "sgradevole" e vissuta come una mancanza di attenzione.
la ragazza tatuata che assiste il barba ha le idee un po' confuse...

Marco ha detto...

Prima di comunicare la ricetta devo dire che l'ho sperimentata con amici, volevo vedere la reazione perchè ha un sapore molto interessante, servita ovviamente con lo stesso champagne e ...... tutti hanno avuto la stessa reazione. SE non confesso la ricetta vengo torturato.

L'unico dubbio è se vi dico la ricetta e basta o se vi invito a cena una sera e ve la preparo .....
penso che sceglierò questa ultima .... se nessuno si offende per i fili ancora appesa con attaccate le palle delle lampadine :)

Maxx ha detto...

Tranquillo Marco.....quelli non li mangiamo ancora.....(lampadine e fili)!!!!!

Attendiamo l'invito allora.....ovviamente in carta da bollo...pontificia!!!

Claudio ha detto...

Maxx, la descrizione che hai fatto della serata lascia perplessi, ma mi fido del vostro giudizio.

Come fruitore di locali resto basito dalla superficialità di comportamento che hanno certi ristoratori, anche di fama.

Per Marco: le lampadine non riesco a digerirle, ma lo spaghetto si!!!