sabato 24 novembre 2007

Ciccio is back!

Ritorno fra di voi dopo un lungo periodo di colpevole latitanza (e dopo la meravigliosa serata da Willo dedicata alla cinta senese) legata a pessimo periodo sul lavoro, che mi sta assorbendo ogni energia ma dal quale presto mi staccherò definitivamente. E' infatti all'orizzonte la nascita di un nuovo portale Internet dedicato all'enogastronomia e ai viaggi edito da mio amico editore specializzato e finanziato con denari del bando comunale Mambo (ossia un pacco di svanziche spalmate su tre anni più sede gratis il tutto profuso a piene mani): un lavoro che mi si adatta come un abito su misura e che, se non dovessi lavorare per vivere, accetterei di fare gratis. Ma non sarà gratis... Temo di dover passare la verticale di Champagnes da Willo, e assai me ne dolgo, anche perché immagino i tempi siano ristrettissimi ma soprattutto perché, prima di andarmene, dovrò chiudere ancora dei sospesi. Chiedo invece notizie sulla nostra tradizionale cena dei bolliti, della quale non ho più udito nulla al riguardo. Ulteriore aggiornamento vi do riguardo alla situazione tartufo (anche se immagino Ettore abbia informazioni altrettanto se non più dettagliate): attualmente le quotazioni sono da estorsione, lo stesso titolare della trattoria di Samoggia mi ha sconsigliato di andarci in questo scorcio di stagione dove la ricerca sta ancora pagando la siccità dell'estate passata. L'ipotesi più praticabile è puntare tutto su un dicembre e un gennaio piovosi e tentare la sorte ai primi di febbraio: non sarà il bianco pregiato, ci dovremo accontentare del nero pregiato, ma forse se piove parecchio anche i tuberi di bianco potrebbero avere una fioritura tardiva e a costi più contenuti.
Di recente ho scoperto una magnifica country house a mezza via tra Anzola e Crespellano: si chiama Locanda delle Rose e al momento è solo affittacamere (7-2 suites, meravigliose, una diversa dall'altra, arredate con mobili rustici verniciati a mano e tutte sui toni del legno chiaro) con piscina, servizio di prima colazione, e pranzo e cena solo su ordinazione o in occasione di convegni e/o eventi. A noi ovviamente hanno dato da mangiare: ottima crema di piselli con crostini abbrustoliti e lardoni di pancetta croccante, buon risotto alle verdure (un po' al dente) con azzeccatissimo sentore di basilico, deliziosa tagliata con tortino di carciofi e insalatina natalizia (valeriana, melagrana, clementine), mascarpone agli amaretti veramente squisito, di quelli per intenderci che se li versi nel serbatoio dell'auto valgono un pieno di super-diesel. Dicono che vogliono puntare, per il futuro, sulla ristorazione ma senza grandi numeri: lo chef (figlio dei titolari), è un autodidatta che cucina per diletto oltre a comporre musica e poesie e dipingere quadri.... un vero eclettico!

Adesso vado a pranzo (piadina con melanzane alla griglia, salame e tabasco, tanto per stare leggeri). Ulteriori aggiornamenti a presto, forse lunedì do all'azienda il preavviso di un mese!

Saluti e baci a tutti

Cicc

3 commenti:

Claudio ha detto...

Tienici informati delle evoluzioni.

Maxx ha detto...

Caro Ciccio....sono contentissimo per te di queste nuove prospettive......naturalmente..attendiamo tue news.......per i bolliti...coordinati con il Grand Master Slam Ettore.....

ettore ha detto...

caro cèc, mi accodo e ti faccio un grande grande inboccaallupo per la tua nuova stagione editoriale!